La manutenzione delle tende da sole è molto importante affinché i nostri tendaggi durino più a lungo nel tempo. Ogni componente della struttura della tenda richiede cura e particolare attenzione.
Se vivi nella Capitale e ti interessano tende da sole a Roma, puoi trovare quello che cerchi senza problemi. In questo articolo ti forniremo preziosi consigli sulla manitenzione delle tende da sole, che ti saranno utili per un acquisto futuro o se già le possiedi.
Le intemperie
Le tende da sole sono praticamente sempre e perennemente esposte alle intemperie come pioggia, neve e vento. Quando splende il sole però anche questo reca danno alle nostre tende perché i colori sbiadiscono a causa del forte irraggiamento solare.
Senza una manutenzione adeguata, anche appena comprata una tenda da sole può sembrare vecchia e usurata, piena di macchie e aloni, per il complesso di una brutta qualità estetica, non piacevole da vedere.
Come fare? Se piove o c’è vento la tenda deve essere ritirata subito quindi arrotolata sul suo perno di metallo. Se le tende sono bagnate può essere favorita la comparsa della muffa. Questa in realtà si forma anche per colpa della polvere.
Quando arrotoliamo la tenda, dobbiamo verificare che il telo sia asciutto altrimenti dobbiamo lasciarlo aperto finché non è asciugato.
La manutenzione del telo
Per quanto riguarda la manutenzione del telo delle nostre tende da sole, questo certamente va pulito con una scopa per eliminare la polvere e va anche lavato. Bisogna però evitare di usare prodotti chimici.
Basta una semplice soluzione di acqua fredda con sapone neutro o candeggina per pulire adeguatamente la nostra tenda da sole, che deve poi asciugare all’aria in maniera naturale. Possiamo dire però che un lavaggio professionale dovrebbe essere eseguito ogni due anni.
Per la manutenzione delle nostre tende da sole è importante anche verificare che su di esse non si formi in maniera costante e tarscurata la presenza di foglie e insetti. Questi elementi possono provocare danni indelebili alle tende. Foglie o insetti schiacciati possono infatti macchiarle in maniera irreversibile.