Il blog dello chef Ernesto Rulli, raccoglie migliaia di visite ogni giorno. Il segreto del successo di questo chef, classe 1984, è naturalmente racchiuso nelle sue ricette: tutte rigorosamente vegane. Ma leggendo la sua biografia, ci si rende conto che la scelta di cucinare vegano, per lo chef Ernesto Rulli è nata in modo del tutto spontaneo. Lo chef infatti, non nasconde il suo animo profondamente animalista e anzi, lo esalta proprio attraverso i suoi piatti, che compone con cura e amore, scegliendo quasi esclusivamente le verdure coltivate nel suo orto.
Scorrendo le pagine del suo blog, questo suo amore per la cucina vegana emerge in modo piacevolmente sorprendente. Le sue ricette infatti, vengono descritte nella preparazione e fotografate in ogni fase, così che gli utenti possano cimentarsi con facilità nel riproporle a casa.
Una scelta questa, che ha fatto spesso storcere il naso ai suoi colleghi stellati, ma che lo chef vegano Ernesto Rulli ha così difeso: “l’amore per la cucina è per me sinonimo di condivisione. E se le mie ricette vegan incontrano il favore di un pubblico vasto, tanto di guadagnato per gli animali!”. Un blog insomma, che trasuda gioia di vivere e cucinare da ogni pixel! E a guardare il numero impressionante di utenti che si collegano con lui ogni giorno, si comprende subito come il tipo di cucina scelto dallo chef, incontri i gusti di un pubblico molto più vasto di quel che si immagini.
La sua ricetta più ‘cliccata’? Le famose ‘tagliatelle ai profumi del Giappone’. Come si compone questo piatto?Innanzitutto di tagliatelle, ma non quelle ‘classiche’, bensì delle gustose listarelle sottili ricavate dalle zucchine, cosparse di olio extravergine di oliva, sale e pepe, e condite con una salsa di sua invenzione (frutto dell’esperienza in Giappone dello chef Ernesto Rulli): un perfetto mix tra tè verde matcha e kefir d’acqua. Il tutto arricchito da qualche seme di lino.
In parole povere, un felice connubio tra semplicità e freschezza di ingredienti che sanno sorprendere e deliziare anche i palati più raffinati ed esigenti.